Un libro di racconti: quattro storie moderne cariche di dolore e di emozioni. La storia di Mimì, giovane ragazza deturpata da un padre violento; la storia di Kirò, un ragazzino della Costa d’Avorio, rapito e venduto da uomini senza scrupoli; la vicenda di Bianca, giovane violentata dal suo maestro di musica, vessata da una madre fredda e assente; l’episodio del sedicenne Gabriele e del suo curioso viaggio sul Mar Morto. Quattro storie difficili che hanno come motivo conduttore la giovane età dei protagonisti che vivono, soffrono, crescono, superando le difficoltà della vita, ma restando segnati per sempre. Il testo ci presenta quattro storie diverse, ma accomunate tutte dalla stessa difficoltà dell’esistere, di stare al mondo, in diversi contesti. Il giovane Kirò fa i conti con la povertà e con un ambiente pieno di uomini senza scrupoli che violentano i bambini o li rapiscono per diversi commerci, dalla prostituzione infantile alle adozioni illegali fino al mercato degli organi. Il ragazzo si ritrova dunque lontano da casa, su un barcone e poi in una terra straniera, tradito da chi doveva proteggerlo: l’adulto. Storie che ci sembrano irreali, possibili solo perché lontane, perché parte di un mondo così distante per noi occidentali moderni e civilizzati, eppure la storia di Mimì e quella di Bianca ci fanno ricredere e ci portano a riflettere su quanto realmente sia civile il nostro caro mondo occidentale. Bianca e Mimì sono due ragazze molto giovani la cui vita viene per sempre compromessa da un uomo: il padre per Mimì, un ragazzo per Bianca. Entrambe vittime di una violenza inaudita, colpevoli di niente, se non di essere donne. Mimì viene aggredita da un padre violento che la madre non ha mai saputo lasciare. Viene sfigurata e ridotta in fin di vita da una violenza furibonda, propria di un uomo che come molti ha un concetto malato di possesso. Mimì però riesce a rialzarsi, forte anche dell’appoggio di sua madre, che trova questa volta il coraggio di denunciare il marito, e del suo ragazzo che nonostante il dolore e le difficoltà dovute a quel volto sfigurato che non riesce più a riconoscere, continua ad amarla perché a riconoscerla è il suo cuore. Un testo quindi che parla soprattutto di violenza, di violenze subite da donne e bambini in un mondo che sembra aver perso la sua civiltà. Storie di coraggio e di forza che sono d’esempio per chi legge.
Storie toccanti, che fanno riflettere e invitano a guardare con atteggiamento attento e responsabile a tante situazioni che ci circondano.. Libro che sollecita azioni positive in contesti che se pure non sono nostri in senso stretto ci riguardano come appartenenti alla grande famiglia degli esseri umani Scritto con un linguaggio semplice e chiaro a tutti